In tutto questo, in un angolo di un enorme stand, c'è un bimbo. Avrà forse cinque o sei anni. Quasi spaesato si guarda intorno. Piccolo, in mezzo a quella folla urlante di adulti, viene sovrastato in altezza e velocità, nel raggiungere il bancone. Stringe al petto un fumetto, quasi fosse la cosa più presiosa che possiede. Ha in mano un numero. Il suo numero. Quello che gli potrà dare la grande occazione di conoscere di persona il suo fumettistia preferito; il padre del personaggio che più gli piace. Il tempo scorre ed il suo momento stà per arrivare, ma una voce da dietro il bancone urla: " Signori, sessione finita, tempo scaduto ! Leo Ortolani vi da appuntamento all'anno prossimo". Il bimbo quansi non crede alle sue orecchie. Era lì ad un passo dal poter conoscere il creatore di RAT-MAN ed invece, niente. Fa il gesto di allontanarsi, quasi con le lacrime agli occhi, ma un signore urla allo staff : " C'è un bambino qui con il numero di Leo!". Il bimbo si ferma, si volta e come per magia, la massa di adulti che si frapponeva tra lui e il magico mondo di RAT-MAN si apre. Adesso può vedere il bancone ed il suo fumettista : Leo Ortolani ! Il bimbo si avvicina con il fumetto stretto al piccolo giacchetto di jeans, glielo consegna ed aspetta. Leo gli chiede il nome e gli fa un autografo, restituendogli il numero di RAT-MAN. Ce l'ha fatta !!!
Dall'attesa, alla delusione per finire alla gioia più grande. Com'è bello il mondo dei piccoli !!!
Loro che sanno ancora entusiasmarsi per le piccole cose, quando intorno, il mondo, non si accontenta più nemmeno di tutto il benessere che ha. Anche una semplice occasione come questa potrebbe aiutare a farci riflettere ?
1 commento:
Me lo ricordo!!!!
Com'era contento...e tra l'altro...BEATO LUI!!
: )
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Forza scrivi anche te!!