Durante questa vacanza mi è capitato spesso di pensare a questo argomento, osservanto tutti i venditori ambulanti che percorrevano la costa calabrese a piedi.
Ogni tanto con qualcuno ci si fermava a parlare allora scoprivi le varie storie, chi marocchino, chi senegalese, chi pakistano, chi cinese...ma i cinesi non danno relazioni.
Qualcuno lavora nelle fabbriche di Napoli, come "sarto" (mi ha detto) cuce cuscini...di inverno...e d'estate poichè le fabbriche chiudono vengono a vendere al mare!
Ma poverini non hanno di che stare allegri...infatti il ragazzo che ci ha raccontato questa storia ci diceva di aver fame, ma sono convinta che se gli avessimo offerto qualcosa non lo avrebbe preso.
Come mai mi sono detta voleva che comprassimo per forza qualcosa?
Forse...ma è solo un'idea, è costretto a vendere...per qualcun'altro!
C'era un senegalese invece che ci ha fatto rimanere per come prendeva la vita! Ci ha raccontato di aver lavorato 6 anni nel Veneto (infatti non parla italiano, ma veneto...è fortissimo!) come meccanico poi un giorno è tornato e non gli hanno rinnovato il contratto così ha iniziato a vendere le borse per vivere.
Tutti i giorni si ferma a salutarci, gli chiediamo come va...lui ci augura buona fortuna e riparte....sempre con il sorriso in bocca.
Mia zia mi ha raccontato che una volta gli capitò in classe (1 elementare) un bambino cinese, alla fine del giorno di scuola tutti i genitori andaro a prendere i bambini, ma lui non lo venne a prender nessuno; così si prese questo bambino che parlava pochissimo italiano e andò verso Campi a cercare il capannone dove lavorava il padre.
Non so come abbia fatto ma il bambino ha riconosciuto le strade e l'ha guidata li.
Entrata nella fabbrica ha trovato un sacco di cinesi a capo chino a cucire e anche il padre del bambino che si era dimenticato di andarlo a prendere.
Quest'uomo le ha raccontato di esser vincolato per SETTE anni a lavorare li a campi per una determinata persona...
Bhe non è una forma di schiavitù questa?
Forse, non tutti saranno schiavi, ma qualcuno lo è di sicuro, e questo ci dovrebbe davvero par pensare!